Il SIPPE, Sindacato Polizia Penitenziaria
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Si è svolta nella mattinata odierna, alla presenza della
Il Sippe e la Lega visitano il carcere di Velletri. Situazione drammatica, mancano almeno 30 agenti.

Nella mattinata del 9 dicembre scorso, l’Europarlamentare della Lega Matteo Adinolfi, accogliendo l’invito del SIPPE (Sindacato Polizia Penitenziaria), ha visitato il carcere di Velletri. La delegazione sindacale, costituita dal Presidente Nazionale Alessandro De Pasquale, dal Segretario Generale Carmine Olanda e dal Dirigente Nazionale Ciro Borrelli, in occasione della visita ha illustrato le criticità del carcere, in particolare dell’area sanitaria dove non sembrano ancora chiare alcune scelte organizzative duramente criticate dal sindacato ed esposte anche qualche giorno fa al Provveditore dell’amministrazione penitenziaria del Lazio. “Ho chiesto all’On. Adinolfi, afferma Carmine Olanda, un intervento concreto affinché il Parlamento Europeo possa conoscere le condizioni disumane in cui operano le donne e gli uomini della polizia penitenziaria, costretti a lavorare 8 ore al giorno in un ambiente poco salubre e sottopagati rispetto agli stipendi medi degli altri paesi europei”. “Il carcere di Velletri, aggiunge invece Borrelli, registra una carenza di personale di circa del 22% rispetto all’organico previsto. Il Dipartimento dovrà inviare almeno 30 unità di polizia penitenziaria in modo da poter attuare seriamente i cambiamenti che starebbe adottando il nuovo comandante del reparto; cambiamenti a quanto pare inattuabili per la nota carenza di organico e il sovraffollamento dei detenuti” . Adinolfi ha accolto le istanze del Sindacato al quale ha assicurato un suo intervento, avendo a cuore le problematiche delle forze di polizia e lui stesso, come ipotizzato anche dal leader della Lega Salvini, ritiene che la polizia penitenziaria debba essere trasferita alle dipendenze del Ministero dell’interno, diventando quindi una specializzazione della Polizia di Stato con funzioni di polizia dell’esecuzione penale. De Pasquale, presidente del SIPPE, considera positiva l’idea della Lega perché il passaggio al Ministero dell’interno supererebbe tutte le ambiguità organizzative di un corpo di polizia che, svolgendo funzioni di polizia di sicurezza e amministrativa, è di fatto governato da personale civile dello Stato.

Last modified on Martedì, 10 Dicembre 2019 08:15
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