La misura sostituisce il “bonus Renzi” che cesserà di avere effetto al 31 di giugno 2020.
Lo scorso 31 marzo si è concluso l’iter parlamentare di conversione in legge del decreto 3/2020 relativo al taglio del cuneo fiscale sugli stipendi dei lavoratori dipendenti. Come funziona il taglio?
✔Per i redditi da lavoro dipendente compresi fra gli 8147 euro e i 26000 euro annui la somma sarà pari a 100 euro al mese (versata direttamente in busta paga a partire dal cedolino di luglio). Sottraendo però l’importo del “Bonus Renzi” l’incremento netto in busta paga sarà pari a 20 euro al mese!
✔ Per i percettori di reddito dipendente fa 26000 e 28000 euro annui l’incremento di 100 euro mensili sarà netto (non essendo costoro beneficiari del soppresso bonus Renzi).
✔ Se il reddito annuo è compreso fra i 28000 e i 40000 euro annui è prevista invece una detrazione di imposta che parte da 600 euro e va via via azzerandosi man mano che ci si avvicina alla soglia dei 40000 euro come mostra la tabella indicata nell’allegato documento.