Il Consiglio di Stato dà ragione alla Dottoressa Manuela Cojana, Dirigente Aggiunto di Polizia Penitenziaria, a cui era stato tolto l’incarico di comandante del super carcere di Nuoro per non meglio specificate inefficienze relative all’organizzazione del lavoro e non corretta gestione dei servizi del reparto, nonché su un abnorme aumento di assenza per malattia tra il personale. Secondo il CdS, questo motivo è ingiustificato e non è sufficiente a sorreggere la revoca del comando, pertanto la Dirigente, che nel frattempo subisce diversi provvedimenti di demansionamento e di distacco in diversi istituti della Sardegna, subendo anche un procedimento disciplinare annullato dal CdS, viene risarcita per 12 mila euro e spese legali per 8 mila euro. Illegittimi quindi tutti i provvedimenti contro di lei, a partire dalla revoca dell’incarico di comandante del super carcere di Badu 'e Carros. Secondo il consiglio di Stato, sussistono tutti i presupposti (condotta, colpa, nesso di causalità, evento dannoso) per condannare il Ministero della giustizia al risarcimento del pregiudizio patito dal Dirigente Aggiunto di Polizia Penitenziaria. Nella foto: Manuela Cojana
EX COMANDANTE DEL CARCERE DI NUORO VINCE CONTRO IL DAP CHE GLI AVEVA REVOCATO L’INCARICO. VIENE RISARCITA DEL DANNO
- - Dic 27, 2024
