Il SIPPE, Sindacato Polizia Penitenziaria
Roma, 06 Feb. 2024 - Ci sono uomini e donne che ogni giorno ...
Ennesima denuncia del SIPPE e del SINAPPE sulla difficile
In seguito alla sentenza del TAR del Lazio che, valutando ...
Si innalza il tempo minimo di permanenza nella sede di prima ...
Si è svolta nella mattinata odierna, alla presenza della
Redazione

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Da poche settimane, al conduttore Massimo Giletti, è stata assegnata la scorta dei Carabinieri perché minacciato dal mafioso Filippo Graviano a causa delle denunce che Giletti ha fatto nelle puntate “Non è la l’ Arena” sui numerosi detenuti che hanno beneficiato della detenzione domiciliare a causa dell’emergenza sanitaria. A darne notizie è il Segretario Generale del Si.P.Pe. (Sindacato Polizia Penitenziaria) Carmine Olanda che a nome di tutti i Dirigenti che compongono il Sindacato, esprime solidarietà e vicinanza al conduttore. La decisione di assegnare la scorta a Massimo Giletti – continua Olanda – sarebbe scattata a causa di alcune intercettazioni che l’Autorità Giudiziaria stava svolgendo su alcuni mafiosi. Dalle intercettazioni si sentivano i mafiosi che parlavano tra loro dicendo: “Il ministro fa il suo lavoro e questi… Giletti e Di Matteo rompono la minchia”. Il Giudice Nino Di Matteo doveva essere il Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, invece misteriosamente, la scelta era caduta su Basentini perché sarebbe emerso che Di Matteo non era gradito. Questa situazione è stata oggetto di duro confronto nel programma di Giletti. Il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede - afferma Olanda - dopo le rivolte nelle Carceri, i numerosi detenuti inviati in detenzione domiciliare e gli avvisi di garanzia recapitati in modo anomalo alla Polizia Penitenziaria di Santa Maria Capua Vetere, si sarebbe dovuto dimettere e invece è rimasto attaccato alla sua poltrona. L’attuale Governo – conclude Olanda – si è rivelato un fallimento, soprattutto in tema di carceri e sicurezza. Siamo vicini al Conduttore Massimo Giletti e al Giudice Nino Di Matteo che certamente continueranno a non piegarsi davanti alle minacce.

Roma, 10 agosto 2020

“Il Gom è sempre stato considerato un gruppo speciale della polizia penitenziaria e negli ultimi anni è migliorato anche grazie all’importante lavoro dell’attuale Direttore del gruppo che ha saputo intercettare le criticità che oggi il nuovo decreto dovrebbe superare”. Lo dichiara Alessandro De Pasquale Presidente de SIPPE all’indomani della firma del decreto di riorganizzazione del Gruppo Operativo Mobile. “Auspicavamo - aggiunge il sindacalista - l’istituzione, come articolazione del Gom, di una squadra antisommossa ben equipaggiata e formata, pronta ad intervenire ad ogni situazione critica di rilievo. Il Decreto prevede invece solo l’intervento del Gom in caso di emergenza del sistema penitenziario ma questa previsione appare molto generica rischiando di non essere concretamente attuata”. Il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede - conclude De Pasquale - con la mancata istituzione della squadra antisommossa, dopo i recenti disordini, ha perso ancora una volta l’occasione di consegnare al paese un sistema penitenziario più sicuro e pronto a rispondere in caso di emergenza.

Giovedì, 30 Luglio 2020 00:00

PCD trasferimenti Polizia penitenziaria

Il SIPPE e SiNAPPe vogliono un deciso cambiamento delle regole! Nella giornata di ieri presso il DAP si è tenuto un incontro dove sono stati discussi i primi 7 articoli della bozza proposta dall’Amministrazione del nuovo PCD sulla mobilità interna del personale del Corpo di Polizia Penitenziaria. Punti ritenuti da noi importanti e portati al tavolo del confronto:

✔️ Elevare a 5 le sedi di preferenza che il dipendente potrà indicare nella domanda di trasferimento;

✔️ Tutto il personale in servizio potrà partecipare alla mobilità a prescindere dal periodo di permanenza in sede e dall’anzianità di servizio;

✔️ La commissione di revisione dovrà essere composta esclusivamente da appartenenti al Corpo, con un presidente che sia Dirigente della Polizia Penitenziaria.

Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.

Martedì, 28 Luglio 2020 00:00

Corso sovrintendente: confermate le sedi

Il Dap, grazie anche all’importante contributo del sindacato, ha ritenuto di dover confermare le sedi per coloro i quali dal prossimo settembre partiranno per il corso di formazione per la qualifica di sovrintendente (c.d aliquota B). Da un’analisi, è emerso che con la conferma delle sedi vi è un contemperamento degli interessi.

Leggi la circolare

“Dopo innumerevoli appelli del SIPPE, finalmente il Dap emana una circolare, tracciando delle importanti linee guida che - di fatto - limitano il potere discrezionale delle Direzioni delle carceri nell’adottare i provvedimenti disciplinari nei confronti dei detenuti responsabili di aggressioni”. Lo dichiara Alessandro De Pasquale presidente del SIPPE che aggiunge: “siamo soddisfatti che il Dap abbia anche confermato con forza nella circolare quanto sostenuto dal SIPPE e dalla legge, cioè che l’esigenza di sicurezza del carcere è presupposto per l’attuazione della rieducazione del condannato. Siamo soddisfatti per il richiamo alle Direzioni sulla necessità di migliorare le condizioni lavorative del personale che, purtroppo, potrebbero essere una delle cause di stress lavorativo”.

Leggi la circolare

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